
EUDR: Prodotti a deforestazione zero – Obblighi, scadenze e DDD
La regolamentazione dell’Unione europea sui prodotti a deforestazione zero (EUDR, dall’inglese) richiede che determinati prodotti (bovini, cacao, caffè, olio di palma, gomma, soia e legno, oltre a numerosi derivati) possano essere immessi sul mercato dell’UE o esportati solo se sono prodotti a deforestazione zero, sono stati realizzati nel rispetto della legalità del Paese d’origine e sono accompagnati da una dichiarazione di dovuta diligenza.
In questa guida spiegheremo, in modo chiaro e passo dopo passo, che cosa vi verrà richiesto e che cosa dovrete fare per rispettare la normativa. Inoltre, se vendete su marketplace come Amazon, vi interessa. Da LegaleGo, in qualità di partner di Amazon SPN, possiamo aiutarvi ad adattare i processi e a gestire tutta la documentazione necessaria.
Índice - Index
1) Che cos’è l’EUDR e a chi si applica
L’EUDR (Regolamento dell’UE sui prodotti a deforestazione zero) mira a eliminare il legame tra consumo e deforestazione. Si applica a chi immette per la prima volta sul mercato dell’UE o esporta le materie prime coperte o i relativi prodotti derivati. Ciò include gli operatori economici (chi li introduce per la prima volta) e i commercianti (chi li rende disponibili successivamente).
Se la vostra impresa produce o trasforma caffè o cacao (o cioccolato), soia e derivati, gomma e articoli in gomma, olio di palma e derivati, legno e prodotti in legno, oppure prodotti da bovini (carne, pelle, ecc.), continuate a leggere. Vi interesserà.
2) Date chiave di applicazione
Anche se la piena applicazione sarà nel 2026, consigliamo di iniziare a raccogliere le informazioni necessarie per poter dichiarare prodotti a deforestazione zero evitando problemi all’ultimo momento. Segnate queste date:
- Grandi e medie imprese: applicazione dal 30 dicembre 2025.
- Micro e piccole imprese: applicazione dal 30 giugno 2026.
3) Che cosa vi chiederanno (clienti, marketplace e dogane)
Con ciò potrete dimostrare che i vostri articoli sono effettivamente prodotti a deforestazione zero conformemente alla normativa.
- Dichiarazione di dovuta diligenza (DDD) presentata nel sistema ufficiale dell’UE prima dell’immissione sul mercato o dell’esportazione del prodotto. Questa DDD genera un numero di riferimento.
- Numero di riferimento della DDD per collegarlo all’operazione doganale e, se del caso, agli ordini B2B e ai marketplace. I vostri clienti potranno richiederlo.
- Geolocalizzazione degli appezzamenti in cui è stata prodotta la materia prima:
- Appezzamenti superiori a 4 ha (salvo bovini): poligoni.
- Appezzamenti fino a 4 ha: punto o poligono.
- Bovini: un punto per ciascuno stabilimento attraversato dall’animale.
- Date di produzione e prove di legalità nel Paese d’origine (diritti d’uso del suolo, permessi, ecc.). Dovete conservare la documentazione per 5 anni.
- Valutazione dei rischi (per Paese, area, miscela, tracciabilità, ecc.) e, se del caso, misure di mitigazione per garantire un rischio nullo o trascurabile.
4) Come prepararvi. Rispettate tutti i seguenti punti?
Affinché la vostra prossima importazione o vendita possa già essere dichiarata come prodotti a deforestazione zero, vi lasciamo una serie di punti che la vostra azienda dovrà soddisfare. Li rispettate tutti?A. Definire l’ambito
- Redigete un inventario dei prodotti e degli ingredienti interessati (codici doganali/CN).
- Confermate il vostro ruolo (operatore o commerciante), poiché da esso dipendono gli obblighi.
B. Richiedete subito ai fornitori i dati critici
- Geolocalizzazione degli appezzamenti (poligoni o punti, a seconda dei casi).
- Date o intervalli di produzione/raccolta.
- Prove di legalità (titoli, permessi, licenze).
- Evitate miscele di origine sconosciuta: se non potete separare, il lotto può essere considerato non conforme.
C. Impostate il vostro Sistema di Dovuta Diligenza (DDD)
- Registratevi nel Sistema di Informazione EUDR e definite chi crea e firma ciascuna DDD.
- Standardizzate la vostra valutazione dei rischi.
- Conservate tutta la documentazione per 5 anni.
D. Integrare nella vostra operatività quotidiana
- Integrate il numero della DDD nel vostro ERP e condividetelo con logistica, dogane e clienti B2B.
- Inserite clausole EUDR nei contratti di acquisto: obbligo di fornire dati, diritti di audit e separazione.
- Formate acquisti, qualità e supply chain sui nuovi flussi.
5) Se vendete sui marketplace (Amazon, ecc.)
L’EUDR si applica alla “messa in commercio”, anche quando vendete sui marketplace. Molti acquirenti e piattaforme stanno richiedendo il numero della DDD e prove di tracciabilità. In LegaleGo Regulatory Affairs siamo Amazon SPN Partner, quindi possiamo aiutarvi a preparare la documentazione e informarvi sui diversi processi affinché i vostri prodotti siano presentati come prodotti a deforestazione zero agli occhi della piattaforma e dei vostri clienti.
6) Cosa succede in caso di inadempienza
Oltre alle sanzioni, il rischio commerciale e reputazionale può essere considerevole. Per questo è fondamentale anticipare e poter attestare i prodotti a deforestazione zero. Alcune delle sanzioni in cui potete incorrere sono:
- Sanzioni pecuniarie rilevanti (basate sul fatturato nell’UE).
- Confisca di merci e proventi e blocchi alla vendita.
- Restrizioni temporanee all’accesso ad appalti o finanziamenti pubblici.
7) Risorse utili
- Analisi del regime giuridico degli EUDR presso LegaleGo Servicios Jurídicos
- Pagina ufficiale della Commissione europea sull’EUDR.
- Sistema di Informazione EUDR (presentazione delle DDD).
- Guide e FAQ sull’attuazione.
- Testo giuridico dell’EUDR e documenti di esecuzione.
Come sapete, LegaleGo Regulatory Affairs può garantire la conformità all’EUDR sui prodotti a deforestazione zero dall’inizio alla fine: definizione dell’ambito, raccolta dei geodati, valutazione dei rischi, DDD, formazione e supporto per i marketplace, in particolare con Amazon.
Avete dubbi su come attestare che i vostri articoli sono prodotti a deforestazione zero? Scriveteci e vi guideremo con una road map chiara e con tutte le garanzie legali.